PARIGI — A margine delle Olimpiadi di Parigi, la FIFA ha stretto affari con i futuri paesi ospitanti della Coppa del Mondo maschile, inclusa l’Arabia Saudita.
La FIFA ha dichiarato lunedì di aver ricevuto a Parigi i documenti formali di candidatura dai leader delle sette federazioni membri che sono gli offerenti esclusivi per la Coppa del Mondo 2030 e 2034.
La Coppa del Mondo 2030 sarà ospitata congiuntamente da Spagna, Portogallo e Marocco, più tre vicini sudamericani (Argentina, Paraguay e il primo paese ospitante del 1930, l’Uruguay), che ospiteranno ciascuna delle 104 partite del torneo.
L’Arabia Saudita è l’unico candidato per la Coppa del Mondo 2034, che è stata accelerata dalla FIFA lo scorso anno.
Entrambe le offerte dovrebbero essere confermate durante una riunione online delle 211 federazioni affiliate alla FIFA l’11 dicembre.
Innanzitutto, i piani proposti per la Coppa del Mondo devono essere dettagliati in centinaia di pagine, che la FIFA prevede di pubblicare entro questa settimana. Devono includere piani per stadi, hotel, campi di addestramento, trasporti e sicurezza nazionale.
“La FIFA valuterà attentamente le candidature e pubblicherà il suo rapporto di valutazione” nell’ultimo trimestre dell’anno, ha affermato in una nota l’organismo mondiale del calcio.
I paesi candidati alla Coppa del Mondo devono inoltre essere sottoposti a una valutazione dei loro obblighi in materia di diritti umani per ospitare il torneo. A maggio, la FIFA è stata invitata a collaborare con esperti indipendenti per valutare i candidati.
La politica sui diritti umani della FIFA è stata introdotta otto anni fa dopo aver assegnato le edizioni 2018 e 2022 rispettivamente a Russia e Qatar, ed è stata applicata per la prima volta ai candidati per il torneo del 2026.
Stati Uniti, Canada e Messico ospiteranno insieme la Coppa del Mondo del 2026, la prima con 48 squadre invece di 32. Hanno battuto il rivale Marocco con un voto 134-65 deciso nel 2018 a Mosca.
