Il portiere croato della Dinamo Zagabria è stato decisivo nella vittoria degli Europei (4-2), su rigore, contro il suo omologo brasiliano. Inoltre, va notato che Dominik Livakovi c ha avuto una prestazione eccezionale durante i 120 minuti, nei quali ha effettuato 11 parate, diventando così il portiere croato con il maggior numero di parate in una singola partita nella storia dei Mondiali e nella portiere con più parate in una partita di Qatar 2022 (il polacco Wojciech Szczęsny è arrivato secondo con nove).
Questo ci ha portato a esaminare la sua carriera passata, la sua squadra attuale e cosa riserva il futuro a Dominik Livakovic.
Dominik Livakovic : Chi è il portiere croato che distrugge Giappone e Brasile?
I fatti in breve:
- Il portiere ha iniziato nelle giovanili dell’NK Zadar, la sua città natale
- Attualmente Dominik Livakovic fa parte della Dinamo Zagabria FC
- Dominik Livakovic è entrato nella rosa della Nazionale croata per i Mondiali 2018 in Russia come terzo portiere
- Sebbene sia stato convocato per la Coppa del Mondo 2018 in Russia, in cui la Croazia si è classificata seconda, Livakovic è stato un sostituto di Subasic e non ha visto azione
- Adesso, viste le sue notevoli prestazioni in territorio asiatico, dovrebbero piovere su di lui offerte da parte dei cast di altissimo livello del calcio europeo.
Dominik Livakovic ha distrutto il Brasile:
Il 9 novembre 2022, Dominik Livakovic è stato selezionato da Zlatko Dalić per partecipare alla Coppa del Mondo 2022.
Dal 9 dicembre, i Mondiali di Qatar 2022 continuano a sorprendere gli spettatori e una delle più grandi è stata l’eliminazione del Brasile, cinque volte campione del mondo, per mano della Croazia, nella partita valida per i quarti di finale di il torneo, dopo aver pareggiato (1-1) nei tempi regolamentari e successivamente mancato due volte ai calci di rigore. Senza dubbio, la figura della partita è stata niente meno che il portiere Dominik Livakovic, che con la sua imponente altezza di 1,87 metri ha guidato la sua squadra alle semifinali del torneo, aspettandosi una rivale tra Argentina e Olanda.
Nell’eliminazione del Brasile dai Mondiali, come abbiamo accennato prima, il portiere è stato decisivo ai calci di rigore contro il Brasile.
- Innanzitutto nel contenere il primo tiro di Rodrygo, attaccante del Real Madrid in Spagna e,
- In secondo luogo controllando un esperto Marcos Aoás Corrêa, meglio conosciuto come Marquinhos”, nientemeno che il difensore centrale e capitano del Paris Saint-Germain della Ligue 1 francese.
Il gol di Livakovic è stato superato solo dal genio di Neymar dietro un muro e alla fine dei tempi supplementari, Bruno Petkovic ha dato speranza ai croati a tre minuti dalla fine, costringendo i calci di rigore dal dischetto.
La storia di Livakovic mette in risalto soprattutto il Giappone:
Il 5 dicembre, durante gli ottavi di finale contro il Giappone, ha parato tre tiri in porta, consentendo alla sua squadra di qualificarsi per il turno successivo. È diventato il terzo portiere a raggiungere la prestazione di 3 parate in una partita di Coppa del Mondo (dopo il portoghese Ricardo Pereira nel 2006 e il suo connazionale Danijel Subašić nel 2018). Ha parato di nuovo il gol nella vittoria ai rigori della Croazia nei quarti di finale contro il Brasile, eguagliando il record di parate in Coppa del Mondo di Harald Schumacher nel 1982, Sergio Goycochea nel 1990 e Subašić nel 2018. Mandando la Croazia in semifinale ha vinto il suo secondo Man Of The Man Award, il primo assegnatogli quando ha parato un rigore contro il Brasile.
Va ricordato che Livaković era già stato l’eroe della Croazia agli ottavi: in quella fase parò tre rigori contro il Giappone e fu decisivo per la qualificazione alla fase finale.
La Croazia è diventata la terza squadra a superare un pareggio di Coppa del Mondo dai quarti di finale in poi con un singolo tiro in porta. In precedenza, era stato raggiunto dalla Germania contro gli Stati Uniti in Corea-Giappone 2002 e dall’Italia contro la Francia nella Coppa del Mondo 2006 in Germania.
Il suo soprannome è “Gatto”:
Il soprannome del portiere è “il gatto”, per via delle sue parate.
Dominik Livakovic è alto 1,88 metri, la stessa altezza del messicano Alfredo Talavera, ma sotto i tre pali diventa immenso, soprattutto quando si tratta di parare rigori.
I quattro Dominik Livakovic già salvati al Mondiale in Qatar non sono opera del caso, visto che in Qatar è arrivato con un record di 14 rigori parati.
I suoi precedenti allenatori sottolineano che è più facile vincere alla lotteria che batterlo ai rigori. Igor Jovicevic, che lo ha allenato a Zagabria, assicura che il portiere si è trasformato ma in realtà è una persona introversa e spesso insicura:
“In fondo, è un gatto. È un portiere che si fa vedere nei momenti cruciali. Livakovic non è provvidenziale quando sei in vantaggio per 3-0, ti salva quando sei sullo 0-0, all’ultimo minuto. Il suo successo non è casuale. C’è molto lavoro dietro. È uno specialista nel parare i rigori. È più facile vincere alla lotteria che segnare un rigore”.
Potrebbe interessarti esaminare il passato di Dominik Livakovic:
Abbiamo visto tutti come il giocatore della nazionale Dominik Livaković ha guidato la Croazia alle semifinali della Coppa del Mondo contro il Brasile, ma il 27enne ha iniziato nell’NK Zadar, un club della provincia della Dalmazia, in Croazia.
Andando oltre, il portiere ha iniziato a giocare nelle giovanili dell’NK Zadar, fino a quando nella stagione 2012/13 ha firmato per l’NK Zagabria, squadra nella quale ha iniziato a giocare nell’U19 per poi passare in prima squadra.
Possiamo quindi dire che Livakovic ha esordito tra i professionisti nel 2012, e quattro stagioni dopo ha firmato con lo Zagabria, con il quale ha già vinto nove titoli tra campionati e coppe.
Nel 2016 venne escluso dalla lista finale dei giocatori che avrebbero partecipato all’Eurocup, ma venne convocato per il Mondiale del 2018 in Russia, all’età di 23 anni, e nonostante non giocò nemmeno una partita, acquisì esperienza e poté imparare qualcosa in più dall’allora portiere croato: Danijel Subasic, dal quale ereditò il ruolo.
Dopo il Mondiale 2018, Livakovic è diventato il portiere titolare e con passi e parate gigantesche si è guadagnato la fiducia dei compagni, soprattutto di Modric.
Il presente di Dominik Livakovic:
Dopo quattro stagioni con i colori dell’NK Zadar, è passato da professionista alla Dinamo Zagabria, squadra con la quale ha vinto nove titoli.
Nell’estate del 2015, il portiere è stato trasferito al suo attuale club, che lo ha tenuto in prestito per un’altra stagione all’NK, per inserirlo nella prima squadra nella stagione 16/17. Attualmente, con un contratto fino a giugno 2024, Livakovic si è fatto conoscere ai Mondiali in Qatar per le sue brillanti prestazioni che hanno permesso alla Croazia di avanzare fino alle semifinali in Qatar.
E se cerchi su Google “Dominik Livakovic”, il nome del portiere croato, invincibile ai rigori, lo fai con l’intenzione di trovare la squadra in cui gioca e rimarrai sorpreso che non sia tra le più grandi d’Europa, oppure tra club di seconda fascia, ma all’interno dei grandi campionati come la Serie A.
Cosa riserva il futuro a Dominik Livakovic?
Sebbene sia stato convocato per la Coppa del Mondo 2018 in Russia durante la quale la Croazia si è classificata seconda, Livaković è stato un sostituto dell’allora titolare Daniel Subasic e non aveva minuti. Adesso, con le sue parate brillanti, dovrebbero arrivare a breve altre offerte da parte di club del Vecchio Continente.
L’eroe della Croazia ai Mondiali del 2022 in Qatar gioca per la squadra più grande del suo paese, la Dinamo Zagabria, anche se potrebbe vivere lì i suoi ultimi mesi, dato che la Coppa del Mondo è stata una vetrina imbattibile per acquisire valore ed essere agli occhi di molti squadre importanti d’Europa.
Patrimonio netto di Dominik Livakovic:
Il portiere croato è stato fondamentale per la sua squadra durante tutta la Coppa del Mondo, parando il primo rigore di Rodrygo contro il Brasile e altri tre contro il Giappone. Probabilmente un nome sconosciuto ai più prima dell’inizio del Mondiale in Qatar, ma in base alle parate si è guadagnato un posto nel gruppo delle rivelazioni e dei migliori giocatori del torneo mondiale. Non solo è stato uno dei maggiori responsabili dell’eliminazione di Giappone e Brasile dai Mondiali, ma anche del fatto che la sua squadra, la Croazia, sia arrivata alle semifinali di un Mondiale per la terza volta nella sua storia e per la seconda consecutiva.
Livakovic è arrivato al Qatar 2022 con un valore di 8,9 USD o 8,5 milioni di euro ma secondo fonti online, il suo patrimonio netto è di circa 5 milioni di dollari poiché Dominik Livakovic guadagna 780.000 sterline a stagione nel 2022 giocando per la Dinamo Zagabria. Lo stipendio settimanale del portiere croato è stimato a £ 15.000.
Con quale valore partirà dopo il Mondiale? Il suo contratto con la Dinamo Zagabria scadrà a giugno 2024.